Costituzioni Iridologiche di base:
Linfatica, Ematogena e Mista.
Le predisposizioni ed i relativi rimedi
Contenuto:
– Le Costituzioni di Base in Iridologia
– Le Costituzioni Strutturali in Iridologia
– Le Costituzioni Nervose in Iridologia
– Le Costituzioni Metaboliche in Iridologia
– Le Costituzioni Immunitarie in Iridologia
Generalità sulle Costituzioni dell’Iridologia:
Lo scopo dell’Iridologia Costituzionale è quello di mantenere la salute prevenendo i processi morbosi (malattie) ai quali ognuno di noi potenzialmente può andare incontro. Mai come in questo caso vale il detto “prevenire è meglio che curare“. Prendendo in esame i fattori in gioco rispetto alla nostra salute, possiamo osservare come l’iniziale forza vitale, per intenderci ciò che siamo alla nascita e nella prima infanzia, si deteriora man mano nel tempo. Questo deterioramento della nostra iniziale Costituzione è in parte entrinseco alla Costituzione stessa (genetica max 30%) e d’altra parte funzione della relazione con l’ambiente (70-90%). Infatti una stessa Costituzione, se venisse sottoposta ad uno stress ambientale di maggiore entità (errata alimentazione, inquinamento, patogeni, farmaci, veleni, etc), tenderà ad un degrado più veloce nel tempo. Per fare un buon lavoro di prevenzione sarà quindi necessario indagare sulle predisposizioni Costituzionali ed allo stesso tempo sugli stili di vita e gli stress ambientali ai quali il soggetto è stato esposto. Inoltre osservando le statistiche sulle tipologie di malanni ai quali globalmente siamo sottoposti, vedremo una dominanza di problemi cardio-circolatori, seguiti dalle neoplasie, i problemi respiradori ed il diabete (insulino-resistenza). In questo panorama si inserisce il nostro nuovo inquadramento costituzionale in Iridologia. L’ottimo lavoro sulle Costituzioni Iridologiche svolto dall’eminente J. Deck risale ad olre 20 anni fa. A nostro avviso è giunto il momento di un aggiornamento. Il nostro obbiettivo è quello di riallineare l’indagine dell’Iridologia Costituzionale con le attuali conoscenze sulle tendnze morbose. Infatti i nuovi studi sulla resistenza insulinica, l’acidosi metabolica di basso grado, la latenza degli oncogeni virali, hanno aperto nuove strade verso la comprensione della malattia. Il nostro intento da anni è quello di fornire uno strumento di salute olistica degno dell’Iridologia Moderna.
A tal fine abbiamo quindi individuato alcuni quadri costituzionali di base ai quali affiancare delle condizioni diatesiche. Nei quadri costituzionali elenchiamo i disturbi che hanno maggior probabilità di manifestarsi a causa di predisposizioni genetiche. Nelle condizioni diatesiche osserveremo invece i segni che nel tempo l’ambiente ha impresso sulla costituzione di base. In questo modo saremo sempre in grado di intervenire con i rimedi adatti in qualsiasi situazione morbosa.
Nella storia del soggetto dalla nascita in poi in una sequenza temporale avremo:
1- colore di base e schema strutturale,
2- degrado verso diatesi regolatorie o immunitarie
L’indagine delle Costituzioni Iridologiche fornirà quindi un risultato complessivo che ricomprenderà l’inquadramento di base derivante dalla propria conformazione genetica sommato alle eventuali sovrapposizioni diatesiche. Le sovrapposizioni diatesiche segnaleranno l’attivazione di processi metabolici alterati (met.smo dei grassi, met.smo degli zuccheri, met.smo degli acidi urici, etc) oppure situazioni più ingravescenti a carico del sistema immunitario in seguito di pregresse infezioni batteriche o virali. Quest’ultime potrebbero essere alla base di disturbi autoimmunitari o neoplastici.
Le Costituzioni in base al colore degli occhi
In Iridologia classica, come del resto in gran parte delle metodiche olistiche, si è inteso selezionare i soggetti osservati in gruppi omogenei, caratterizzati da una tipologia comune. Ovvero gruppi di persone con caratteristiche iridologiche simili che hanno in comune la probabilità di contrarre un certo tipo di processo patologico. E’ uno schema comportamentale biologico che definisce il loro modo tendenziale di fare malattia. Le Costituzioni iridologiche sono dei Genotipi, che caratterizzano una tipologia fondamentale di comportamento di origine genetica. La Costituzione è irreversibile, appartiene cioè alla struttura genetica dell’individuo e non cambia per tutta la vita. Lo schema costituzionale individua alcuni tipi di processo patologico che hanno maggior probabilità di manifestarsi per quell’individuo. Una determinata costituzione non esclude che quell’individuo possa contrarre altre malattie, ma evidenzia solo l’attitudine verso un certo modo di ammalarsi quando sottoposto a stress.
In base alla colorazione principale dell’iride, riconosciamo 3 gruppi Costituzionali, i quali a loro volta hanno una predisposizione “digestiva” a seconda dell’organo bersaglio maggiormente coinvolto:
– Stomaco nelle Linfatiche – Pancreas nelle Miste – Fegato nelle iridi Ematogene
Il colore degli occhi è di origina genetica
Tra i geni che influenzano il colore degli occhi, spiccano OCA2 e HERC2. Entrambi questi geni si trovano nel cromosoma umano 15. Il gene OCA2 produce un trasportatore di membrana cellulare della tirosina, un precursore della melanina. Le mutazioni in OCA2 provocano albinismo oculocutaneo, una condizione associata a problemi di vista come ridotta nitidezza e maggiore sensibilità alla luce. HERC2 regola l’espressione dei geni OCA2. Nella popolazione europea, un polimorfismo comune nel gene HERC2 è responsabile del fenotipo dell’occhio azzurro.
La genetica è responsabile del colore degli occhi. La maggior parte dei geni che determinano il colore degli occhi sono associati alla produzione di un tipo di pigmento denominato melanina. La differenza nel colore degli occhi è dovuta alla concentrazione e alla posizione della melanina marrone sui due strati dell’iride. Le persone con gli occhi marroni hanno melanina sullo strato posteriore dell’iride e alcuni sullo strato anteriore, che assorbe più luce e fa sembrare l’iride marrone. Gli occhi senza melanina sullo strato anteriore dell’iride diffondono la luce in modo che venga riflessa più luce blu ed è per questo che gli occhi appaiano azzurri.
Secondo W. Hauser le iridi marroni, maggiormente presenti nelle popolazioni con la pelle scura, indicano una spiccata attitudine a difendersi dal caldo delle fasce equatoriali. Allo stesso modo le iridi azzurro-grigio più spesso osservabili nelle persone di carnagione chiara che vivono più lontane dall’equatore, hanno una propensione a difendersi dal freddo. Le iridi miste, sempre secondo questa teoria, sarebbero il risultato genetico dell’incontro fra individui appartenenti alle due razze di base. Per ognuna delle Costituzioni di base sono stati inoltre individuati dei sottotipi, con caratteristiche proprie ben precise. La classificazione costituzionale tende a ricomprendere tutte le iridi, con il risultato di poter individuare sempre una certa tipologia o un sottotipo al quale essere assegnati. Ognuno di questi schemi comportamentali rappresenta predisposizioni specifiche alla malattia e non di rado anche modalità tipiche di guarire.
Vuoi saperne di più?
Partecipa ai nostri corsi
La Costituzione LINFATICA (Occhi azzurri): metabolismo e predisposizioni
Osservazione. Il colore dell’Iride Linfatica va dal blu al grigio, il Collaretto spesso si presenta biancastro, le fibre sono leggermente ondulate e moderatamente distanziate.
Fattori di rischio e predisposizioni. I soggetti con iride Linfatica tendono ad avere iperattività del sistema Linfatico con predisposizione ad afflizioni catarrali.
Sono particolarmente esposte le aree di tonsille, appendice, milza e linfonodi in genere. Sono inoltre interessate tutte le Mucose con affezioni che possono interessare l’apparato respiratorio con la zona bronchiale, le tonsille e le adenoidi, l’ORL con facilità alle otiti ed alle congestioni nasali e/o sinusali, l’apparato digerente nel rivestimento di stomaco ed intestino ed anche l’apparato genito-urinario. Nell’Iride Linfatica un altro sito spesso coinvolto è la Pelle: si riscontra la tendenza ad avere eczemi come disturbo catarrale della pelle, forfora, psoriasi, etc. Questa manifestazione sovente non è altro che il vicariamento tossinico a carico della pelle in conseguenza della soppressione della manifestazione mucosa.
Il Sistema Immunitario della costituzione Linfatica si presenta con una risposta eccessiva tendenzialmente predisposto alle allergie. Il cortisolo basso ha difficoltà a modulare i linfociti (linfocitosi). Più facilmente di altre costituzioni nella Linfatica si possono avere accumuli di acido urico con la predisposizione a disturbi Renali, Artritici e Reumatici.
La Costituzione Mista o Biliare (Occhi Verdi): metabolismo e predisposizioni
Osservazione: La costituzione Mista o Biliare risulta un genotipo di passaggio dove il gene dominante non riesce ad esprimersi pienamente. Si presenta all’osservazione con uno strato superficiale marro-ne che lascia intravedere lo strato basale sottostante di colore dal Blu al Verde. E’ caratteristica l’Eterocromia Centrale. E’ possibile che la pigmentazione centrale, con varie tonalità del marrone, si estenda anche oltre il Collaretto, con irradiazione verso la zona organi. Molte persone con iride Mista o Biliare sono convinte di avere gli occhi scuri (iride ematogena), tuttavia se osservate più da vicino le iridi vi accorgerete come sia visibile il sottostante colore chiaro. Quindi in questa costituzione le fibre saranno comunque più o meno visibili. La costituzione Mista o Biliare è soggetta a cambiamenti della pigmentazione e nel tempo quindi potranno essere osservati schiarimenti o scurimenti a seconda del grado di intossicazione.
Fattori di rischio e predisposizioni per l’iride Mista: Vi è una predisposizione a disturbi di tipo Epato-Biliari e Ghiandolari (Pancreas). Quando la pigmentazione è concentrata attorno alla pupilla occupando gran parte della Corona, questo è particolarmente legato a disturbi nel tratto digestivo. Problemi con il fegato e altri organi digestivi possono portare a ulteriori squilibri nel sistema ghiandolare e circolatorio. Bisognerà prestare particolare attenzione alla funzionalità di stomaco, pancreas, fegato e cistifellea, senza trascurare il tratto intestinale. Ne consegue la tendenza alla costipazione. E’ presente anche una difficile disintossicazione con conseguenti malattie della pelle. Riepilogando abbiamo insufficienza di fegato e cistifellea con debolezza della funzione del pancreas. Se la zona della Corona è densamente pigmentata vi saranno disturbi gastrointestinali da problemi digestivi. Di conseguenza potremmo avere stitichezza, diarrea, flatulenza, anche problemi con la glicemia. Secondo alcuni autori sussiste una predisposizione ereditaria a gravi malattie gastriche.
Vuoi saperne di più?
Partecipa ai nostri corsi
La Costituzione EMATOGENA (Occhi marroni): metabolismo e predisposizioni
Osservazione: Lo stroma irideo dell’Iride ematogena si presenta con tonalità dal marrone chiaro fino al marrone scuro. Le fibre non si distinguono a causa dello stroma che appare come un tappeto vellutato. In questo caso, oltre alle lacune e le macchie, anche le zone più chiare (depigmentazioni) saranno indicative degli organi interessati da probabili disfunzioni.
Fattori di rischio e predisposizioni: I disturbi potenziali della costituzione Ematogena sono nel Sistema endocrino (tiroide), nell’apparato digerente in particolare del Fegato, a carico del Sangue con decorso Leucopenico delle infezioni (nella Linfatica iperfunzione dei Globuli bianchi) ed infine a carico degli organi deputati alla formula sanguigna come Fegato, Milza, Midollo osseo, con facili anemie.
Si riscontra una diffusa incapacità a immagazzinare i minerali essenziali (calcio). La discrasia della Costituzione Ematogena può essere messa in relazione alla carenza di oligoelementi catalizzatori (iodio, calcio, ferro, rame). I problemi di questa costituzione derivano primariamente dall’attività metabolica del fegato e successivamente da una carenza di ferro e vitamina B12 (anemia). Il metabolismo del fegato è di basilare importanza nell’intercettazione e nella depurazione di sostanze tossiche (anche farmaci), di ormoni che hanno ormai svolto la loro funzione oltre che nella metabolizzazione degli elementi nutritivi presenti nei cibi.
Costituzioni Strutturali>>
Costituzioni Immunitarie >>
Nelle pagine di questo sito web facciamo soltanto informazione.
Le nozioni riportate NON sono da utilizzare
per scopi diagnostici o terapeutici.
Per qualsiasi diagnosi e/o trattamento di malattie rivolgersi
al proprio medico e/o ad uno specialista.